Nei nostri vigneti usiamo il metodo di potatura Simonit & Sirch
Questo metodo, che è alla base del successo di numerosi vini famosi nel mondo, si basa su quattro semplici regole: “Ramificazione“, “Continuità di Flusso“, “Tagli e Corone” e per finire “Legno di Rispetto“
A differenza del passato, questo metodo di coltivazione segue e asseconda, attraverso la potatura, la naturale attitudine della vite alla ramificazione ed alla crescita nel corso del tempo.
I tagli sono ridotti al minimo e fatti solo sui legni di 2 o 3 anni massimo.
Ciò garantisce la continuità del flusso linfatico, e viene accettato il fatto che nel corso degli anni la pianta occupi sempre più spazio con la crescita degli organi perenni.
I tagli di potatura sono fatti dallo stesso lato e in successione, separando così la zona morta, interessata dal disseccamento da quella viva, portatrice del flusso linfatico.
Nel corso del tempo la pianta raggiunge e mantiene equilibrio ed omogeneità vegetativa, che favoriscono la produzione di uve di grande qualità, particolarmente adatte per essere vinificate.
Da sottolineare come oltre alla potatura Invernale, venga anche fatta in Primavera la potatura verde (scelta dei germogli partenti), con cui si eliminano i germogli superflui che la pianta ha prodotto.
Un metodo quindi che necessita di grande lavoro, attenzione, adottato solo da aziende che mettono la qualità al primo posto.
Altra nostra caratteristica è quella di usare per la legatura dei tralci esclusivamente le “Strope”, ossia i rametti della piante del Salice, flessibili e resistenti al tempo stesso.

